Certo, questo concetto vale per chi ha delle sopracciglia buone, con forme classiche e definite; capisco benissimo che esistono anche conformazioni meno “fortunate“, per esempio archi così pronunciati da sembrare aggressivi o, al contrario, sopracciglia piatte come assi da stiro, che incupiscono e intristiscono lo sguardo. In questi casi è giusto intervenire, ma sempre affidandosi a qualche esperta, almeno le prime volte, per identificare la forma giusta.

Il problema delle sopracciglia è che basta spinzettare di qua e riempire di là per cambiare radicalmente il viso e lo sguardo; lasciare alle spalle la propria forma e optare per qualcosa di nuovo è difficile proprio perché non siamo abituate a vederci con un look diverso!

Anche per me è stato strano passare dall’avere due archi tondi e sottili, che mi rendevano perennemente sorpresa e un po’ tamarra, a una forma più dritta e folta, che addolcisce e ringiovanisce lo sguardo. Ovviamente ora non potrei più tornare indietro, anche solo guardare le vecchie foto mi fa impressione hehe!

Ragazze, tutto questo per dire che secondo me le sopracciglia donano di più quando hanno una forma naturale e armoniosa; è meglio imparare a convivere con i propri cespuglietti e a curarli nel modo più giusto, piuttosto che stravolgere completamente l’espressione!


Voi cosa ne pensate? Avete accettato le vostre sopracciglia o ci combattete ogni giorno? Che forma avete? Quali avete provato in passato? Se ne avete voglia documentate con delle foto 😉
Questo post in realtà era un po’ un pretesto per un…CONCORSO! Arriverà nel pomeriggio, quindi restate connesse hehe!