LE RUGHE DA CUSCINO SONO PERMANENTI?
- Si chiamano proprio rughe da cuscino quei segni o linee sottili che appaiono, principalmente su viso e collo, al risveglio.
- Conosciute anche come rughe da sonno, si tratta di rughe superficiali che, però, possono diventare sempre più profonde con il passare del tempo.
- Infatti possono apparire mano a mano sempre più evidenti e peggiorare la situazione di un viso già stanco o provato dai segni del tempo che passa.
- Certo, è bene anche imparare ad accettare le rughe, ma è ovvio che sentirsi a proprio agio è altrettanto importante.
- Le cause delle rughe da cuscino sono diverse e su alcune si può agire per prevenire le rughe da sonno; vedremo anche qualche rimedio per migliorare la situazione.
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Il viso “stropicciato dal sonno” può essere molto cute, ma attenzione perché quelle che all’inizio possono sembrare solo linee sottili possono diventare vere e proprie rughe da cuscino. Inizialmente superficiali, le rughe del sonno possono infatti intensificarsi e risultare più profonde. Fortunatamente, se vogliamo prevenirle o liberarcene, esistono diverse soluzioni da mettere in atto: scopriamo tutto quello che c’è da sapere nel post qui sotto.
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CHE COSA SONO LE RUGHE DA CUSCINO (O RUGHE DA SONNO)
Come suggerisce il nome stesso, si parla di rughe da cuscino quando al risveglio si notano dei segni sulla cute dovuti alla pressione continua del cuscino (o delle lenzuola) sulla pelle del viso.
Conosciute anche con il termine di rughe da sonno, si tratta di una sorta di linee d’espressione che prendono la “conformazione” del tessuto cui la pelle è stata a contatto prolungato durante la notte.
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LE RUGHE DA CUSCINO COMPAIONO AL MATTINO A CAUSA DELL’ATTRITO DURANTE IL SONNO
Dove appaiono le rughe da cuscino? Come si può facilmente intuire, si tratta di rughe che si formano su quelle parti di pelle che sono a stretto contatto con il cuscino, appunto, oppure con qualunque tessuto su cui si dorme. C’è chi dorme a pancia in giù, per esempio, che spesso poggia il viso direttamente sul lenzuolo ma che comunque si sveglia con rughe da sonno.
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Le rughe da cuscino sul viso e sul collo, ma anche sul contorno occhi, sono quelle più frequenti. Le notato quando vi svegliate e, specchiandovi, notate di avere diversi segni e linee che ricalcano quelle del tessuto.
Una situazione che fa anche sorridere ma che può nascondere qualche “insidia” visto che, a lungo andare, queste rughette da superficiali possono diventare sempre più profonde e permanenti.
LE CAUSE CHE POSSONO PORTARE AL LORO SVILUPPO
Siamo certe che la curiosità sia tanta, ecco perché ora vi spiegheremo le cause delle rughe da cuscino o da sonno, che dir si voglia.
Ovviamente, come si può intuire dal nome stesso, queste linee compaiono per la pressione esercitata dalle diverse zone del viso (contorno occhi e labbra, guance e fronte) proprio con il tessuto del cuscino stesso o -come vi abbiamo spiegato più su- con il lenzuolo.
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Ovviamente non basta solo la pressione contro il cuscino per creare le rughe da sonno, la cui formazione è collegata anche a diversi co-fattori che entrano in gioco, come per esempio:
- circolazione sanguigna più lenta durante il sonno dovuta al trascorrere dell’età;
- diminuzione dell’elasticità della pelle, anche questa dovuta a trascorrere del tempo;
- tessuto del cuscino;
- posizione durante il riposo;
- attrito continuo durante il sonno tra pelle del viso e cuscino stesso.
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Ci sono poi alcuni fattori di rischio che possono contribuire alla formazione delle rughe da cuscino, come per esempio la disidratazione o la mancata skincare routine o -ancora- l’uso di creme troppo leggere che non idratano la pelle che, più secca, è più incline alle rughe da sonno.
COME PREVENIRE LE RUGHE DA CUSCINO?
Smettere di dormire non è evidentemente una buona soluzione, così come dormire da sedute per prevenire le rughe da cuscino, vero ragazze?
Ecco quindi che entrano in gioco alcuni stratagemmi molto utili per prevenire -o almeno attenuare- la comparsa di questi segni sul viso. Prima di tutto, se vi è possibile, potreste provare a modificare la posizione in cui dormite (o almeno quella in cui vi addormentate) cercando il più possibile di adottare quella supina con viso e collo rivolti verso l’alto.
Anche cambiare il tessuto del cuscino è un’ottima soluzione: dovreste evitare i tessuti che causano attrito, molto ruvidi e duri, e preferirne altri morbidi e rispettosi della pelle come per esempio le federe in seta. Il loro plus? Mitigano l’attrito tra pelle e cuscino e mantengono la temperatura della cute costante, evitando anche che i prodotti skincare vengano assorbiti dal cuscino stesso. È per questo che si chiamano anche federe antirughe!
Altra soluzione per prevenire le rughe da sonno è provare proprio a cambiare cuscino, preferendone uno ergonomico e in memory-foam, la cui capacità di adattarsi alla pressione esercitata è fondamentale per ridurre il rischio di comparsa dei segni sul volto.
Idratare correttamente la pelle eseguendo la giusta skincare routine serale, poi, è un altro punto da non sottovalutare affatto! Preferite prodotti nutrienti e rispettosi della barriera cutanea e non saltatela mai: meglio una routine con pochi ma efficaci prodotti che andare a letto truccate. Giammai!
RIMEDI PER ELIMINARE E ATTENUARE LE RUGHE DA CUSCINO
Se le rughe da sonno sono diventate sempre più profonde, l’unica soluzione è agire con trattamenti e prodotti mirati che provino a distenderle.
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Preferite, quindi, prodotti con elastina e collagene, sue ingredienti TOP che aiutano la cute a rimanere elastica, morbida e meno incline alla formazione delle linee sul volto.
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Anche i trattamenti professionali possono aiutare molto: nei casi più avanzati, in cui le rughe da cuscino si sono “combinate” a quelle profonde dovute al semplice trascorrere del tempo, potete ricorre a metodi più strong. Un esempio? Sicuramente parliamo di biostimolazione, ma anche di botox, laser o filler all’acido ialuronico.
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Ragazze, anche per oggi abbiamo terminato con il post dedicato alle rughe da cuscino. A voi è mai capitato di svegliarvi con la faccia un po’ “stropicciata”? Se sì, come avete risolto? Fateci sapere nei commenti sui nostri social, un saluto dal TeamClio!
