Siamo nel pieno dell’estate, ma non è detto che tutte abbiano avuto il tempo per dedicarsi a una pedicure fatta come si deve! Oppure il massimo che si è riuscite a fare è stata una lavata di piedi, seguita da una “grattuggiata” dei talloni e una passata di smalto. O, ancora, la pedicure risale all’inizio dell’estate o alla settimana di ferie trascorsa al mare, ma poi ci si è solo limitate a togliere lo smalto vecchio, causa mancanza di tempo. Il risultato? Piedi dall’aspetto spento e “polveroso”, cuticole visibili e smalto che si sbecca dopo qualche ora. Oltre che nessun beneficio psicofisico.
I piedi però meriterebbero un’attenzione e una cura costante, perché sono una parte importante del nostro corpo; ci sorreggono e quotidianamente sopportano il nostro peso, gli urti e le tensioni date da scarpe, clima e anche cattive abitudini.
La pedicure quindi non dovrebbe essere considerata solo come una questione estetica, ma anche come un trattamento per il benessere fisico e psicologico. Ecco allora 5+1 tips per coccolarsi e garantirsi una pedicure sempre perfetta. Pronte a concedervi un po’ di relax per avere dei piedi di fata? Allora continuate a leggere!
#1 PEDILUVIO MON AMOUR!
Il pediluvio è alla base di una buona pedicure; estate o inverno che sia, per prendersi cura davvero dei nostri piedi, bisogna metterli in ammollo nel modo giusto. Cioè? A ogni risultato perseguito, corrisponde il pediluvio corretto. Se l’obiettivo è ammorbidire la pelle ispessita, rimuovere duroni o anche solo alleviare dolore e crampi, l’acqua calda è la scelta giusta. Se invece vogliamo tonificare e rinfrescare i piedi, bisogna optare per acqua fresca e, per stimolare la circolazione, alternare acqua calda e fredda.
Il pediluvio con acqua calda ammorbidisce, quello con acqua fredda tonifica
Ma, cosa fare per un pediluvio degno di tale nome e assicurarci una pedicure perfetta? Anche qui dipende se dobbiamo ammorbidire, sgonfiare, rilassare… Prendiamo l’obiettivo “piedi perfetti per l’estate”; in questo caso ci piace l’idea di un pediluvio che inizi con acqua fredda e qualche goccio di olio essenziale di menta per sgonfiare, tonificare e rinfrescare, per poi passare a quella calda, stimolando la circolazione e ammorbidendo la pelle. Aggiungiamo anche un po’ di olio essenziale di lavanda, qualche cucchiaio di sale grosso e godiamoci l’ammollo.
Mystic Moments, Menta Arvensis Olio Essenziale – 100 ml. Prezzo: 10,41€ su amazon.it
#2 SCRUB COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI
Quindi arriva il momento dello scrub, che aiuta a rilassarsi ed esfolia benissimo anche la pelle dura dei piedi. In commercio ci sono tanti scrub già pronti, ma come sempre quando si parla di scrub si può ricorrere a dispensa e consigli della nonna.
Qualche idea per lo scrub effetto “piedi di fata”? Contro i talloni secchi e screpolati ci sono tanti rimedi come lo scrub a base di zucchero di canna e olio di cocco che, strofinato sui piedi e lasciato riposare qualche minuto, dona morbidezza.
Credits: @missinformationblog.com
Lo scrub ai piedi esfolia la pelle e aiuta a rilassarsi
Altra opzione molto adatta al termine di una lunga giornata è il pediluvio con il bicarbonato, seguito da uno scrub con miele, bicarbonato e acqua. Ancora uno? Olio di mandorle dolci, noto per le sue proprietà emollienti e idratanti, unito a olio essenziale di menta piperita, zucchero di canna e fiocchi d’avena. Sono tutti rimedi naturali che, se massaggiati con decisione e movimenti circolari, esfoliano e idratano, rimuovendo cellule morte e pelle secca, oltre che la stanchezza di una giornata in piedi.
#3 PIETRA POMICE, RASPA O VELVET SOFT SCHOLL?
Usate quello che preferite. L’importante è che, se avete talloni secchi e pelle ispessita, effettuiate anche questo tipo di esfoliazione. La nostra Clio è fedele da anni al Velvet Soft Scholl, con cui continua a trovarsi benissimo e lo preferisce di gran lunga alla semplice pietra pomice passata sotto la doccia.
Clio adora il Velvet Soft e lo continua a preferire a molti altri “grattugia” piediRimuovere la pelle secca aiuta a evitare screpolature e tagli
Perché è importante “grattugiare”? Per rimuovere la pelle morta ed evitare che la situazione peggiori, arrivando anche a screpolature e tagli, che possono sanguinare, causare dolore e infezioni. Quindi, meglio grattuggiare che piangere sui talloni screpolati.
Credits: @jellybeanscollector.blogspot.com
Siete fan del peeling estremo con le maschere “calzino”? Piacciono tanto anche a noi, ma ve le sconsigliamo vivamente in estate; l’effetto “splatter” che provocano e che serve a donarvi piedi soffici e da Cenerentola, non solo non è bello da vedere con i sandali, ma è anche poco igienico. Fatele dall’autunno alla primavera, per garantirvi una pedicure perfetta in estate.
Una volta al mese faccio la pedicure dall’estetista comprensiva di massaggio con crema idratante!
Grazie mille per i complimenti e per gli utili consigli! Baci!
Una volta alla settimana, però, non è affatto male!