VAPOROSA, OSSIGENATA E PLATINO: UNA CHIOMA, UNA LEGGENDA
Naturalmente dotata di capelli castani, il più grande cambiamento che ha aiutato Norma Jean (questo il suo vero nome) a diventare Marilyn è stata, sicuramente, la tinta platino con cui ha rivoluzionato la sua chioma.
La sua più grande fonte di ispirazione a riguardo è stata l’attrice Jean Harlow, diva degli anni ’30, con il cui mito Marilyn è cresciuta.
L’attrice Jean Harlow
Per imitarne la capigliatura vaporosa e candida, nel 1945 si è recata nel facoltoso salone di parrucchieri Frank & Joseph, dove i suoi capelli furono ossigenati al punto da raggiungere una sfumatura di biondo dorato, oltre a subire anche uno stiramento chimico!
Pubblicità d’epoca in cui Marilyn è testimonial dello shampoo Lustre-Creme
Si vocifera anche che Marilyn tingesse anche i suoi peli pubici perché, a suo dire, le piaceva “sentirsi bionda dappertutto”. Con il passare degli anni, comunque, la diva ha provato molte sfumature di biondo, da quello fragola fino al color champagne, per arrivare, infine, al biondo platino, che lei orgogliosamente definiva color “bianco federa”.
La manutenzione dell’iconica chioma, però, non era facile, come dichiarato da Gladys Rasmussen, che per molti anni fu parrucchiera dell’attrice. I suoi capelli, infatti, dovevano essere lavati tutti i giorni, poiché talmente seccati dalle tinte da produrre molto più sebo del normale; inoltre, Marilyn li aveva naturalmente così ricci, che lo stiramento chimico era sempre necessario per poter realizzare qualunque tipo di acconciatura su di lei!
Credits: cursumperficio.net
MARILYN E LA CHIRURGIA ESTETICA, UN RAPPORTO ANCORA OGGI MISTERIOSO
Marilyn è stata anche una pioniera della chirurgia estetica: in base alle lastre del dottor Michael Gurdin, suo chirurgo plastico, rilasciate al pubblico nel 2013, si è scoperto, infatti, che la diva si è sottoposta a due interventi al mento per ingrandirlo (la leggenda narra che abbia fatto le operazioni perché, ad una festa, aveva sentito qualcuno parlare di lei definendola “una meraviglia senza mento”). È il suo naso, però, a rimanere ancora un mistero.
Sebbene, infatti, in molti sostengano che Marilyn abbia perfezionato il suo look con una rinoplastica, nel 1962 la diva è andata dal dottor Gurdin per un “consulto d’emergenza”, affermando di essere caduta per sbaglio e temendo di essersi rotta il naso.
I referti del Dottor Gurdin. Credits: classichollywoodcentral.com
Il set di lastre conseguente al controllo, che fotografa la parte anteriore del cranio, il palato e le ossa del naso, ha contribuito a stabilire all’epoca che non ci fosse alcun danno. Da un’analisi recente delle stesse lastre, però, si è vista una microfrattura, che potrebbe essere indice di una rinoplastica: insomma, Marilyn continua, ancora oggi, a far parlare di sé e a generare gossip…persino riguardo la “perfezione” delle sue ossa ;-)!
Credits: dailymail.co.uk
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Ragazze, anche voi avete subito il fascino di questa diva che è diventata leggenda? Secondo voi c’è una sua degna erede oppure Marilyn è un mito irraggiungibile? Ditemi la vostra nei commenti! Un bacione, bellezze, e buon fine anno!
