COME CAPIRE QUAL È LO SHAMPOO MIGLIORE PER I PROPRI CAPELLI? COSA OSSERVARE?
- Capire come scegliere lo shampoo giusto per la propria tipologia di capelli è fondamentale per avere un ottimo risultato alla fine della nostra haircare routine.
- Non si devono osservare solo le lunghezze dei capelli per usare lo shampoo migliore per noi, ma anche le radici: alcuni segnali del cuoio capelluto sarebbero da non ignorare, poiché da loro dipende la sua salute.
- In caso di capelli grassi, poi, viene naturale scegliere uno shampoo sgrassante ma attenzione, perché per alcuni tipi di pelle potrebbe essere troppo aggressivo e causare forfora o desquamazione.
- Importante, poi, scegliere lo shampoo giusto tenendo conto anche delle eventuali decolorazioni o tinte che abbiamo effettuato, perché il fusto necessita di cure particolari in questi casi.
- Infine, non è importante solo scegliere lo shampoo migliore per i propri capelli, ma anche considerare che è bene abbinare un balsamo adatto per potenziarne gli effetti positivi.
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Come scegliere lo shampoo giusto? È una domanda che molte di noi beauty addicted si pongono, visto che quella che dovrebbe essere un’operazione semplice non sempre si rivela così facile; infatti se i capelli si ingrassano in fretta o, al contrario, risultano eccessivamente secchi può essere dovuto al tipo di shampoo non adatto alla nostra chioma. Non dobbiamo tenere conto, comunque, solo delle lunghezze ma anche e soprattutto dello stato della cute del cuoio capelluto per scegliere lo shampoo corretto per i capelli: non preoccupatevi, perché è più facile a farsi che a dirsi! Vi aspettiamo qui sotto nel post per scoprire insieme cosa osservare per scegliere lo shampoo giusto da subito.
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PER SCEGLIERE LO SHAMPOO GIUSTO VALUTIAMO LO STATO DEL CUOIO CAPELLUTO
In primis, ragazze, per scegliere lo shampoo giusto è bene osservare lo stato del cuoio capelluto.
Se risulta arrossato, desquamato o irritato in generale allora potrebbe essere importante agire scegliendo uno shampoo delicato, meglio se privo di tensioattivi troppo strong preferendo, per esempio, uno shampoo in olio che lava i capelli secondo il principio di “affinità” come succede per il primo step della doppia detersione del viso. Il sebo in eccesso e la sporcizia vengono così eliminati senza avere effetti ancora più evidenti sullo stato del cuoio capelluto sensibile.
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Se, invece, avete un cuoio capelluto normale, avete decisamente più libertà per scegliere lo shampoo giusto per i capelli e potrete basarvi con più tranquillità sulla loro tipologia: sono secchi, grassi o normali?
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Per capirlo dovrete osservare in quanto tempo si ingrassano e/o sporcano e valutare lo stato delle lunghezze, anche per capire se necessitate di uno shampoo leggero che dia volume oppure di uno shampoo disciplinante e nutriente se avete capelli secchi o crespi.
LUNGHEZZE SECCHE E CRESPE O NORMALI? ECCO QUALE SHAMPOO PREFERIRE
Se avete notato che i capelli sono “normali”, ovvero che si sporcano in un tempo che va dai 2 ai 3-4 giorni senza presentare eccessi di sebo o di secchezza siete fortunatissime! Potete scegliere uno shampoo per capelli normali, preferendo formule più votate all’idratazione o al volume senza farvi troppi problemi.
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PER SCEGLIERE LO SHAMPOO GIUSTO OSSERVIAMO CUOIO CAPELLUTO E LUNGHEZZE
Se, al contrario, il cuoio capelluto non si sporca troppo ma avete notato che le lunghezze sono molto secche, crespe e si annodano con facilità attenzione alla scelta dello shampoo: meglio preferire uno shampoo per capelli secchi dalla formulazione nutriente e condizionante, anche se dopo è -ovviamente- sempre consigliato l’uso del balsamo per capelli.
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Per i capelli ricci il discorso si amplia, quindi vi consigliamo di leggere il nostro post per spiega per filo e per segno quali sono i peggiori errori con i capelli ricci e sì, anche non scegliere lo shampoo giusto è tra questi!
FORFORA E DERMATITE, LO SHAMPOO DA SCEGLIERE PER RISOLVERE QUESTI PROBLEMI
E se avessimo cuoio capelluto secco o sensibilizzato che dà origine a desquamazione?
Lo shampoo giusto per i capelli con forfora contiene un mix di attivi con potere calmante, lenitivo e purificante: i migliori prodotti sono quelli che non sono eccessivamente aggressivi -potrebbero peggiorare la situazione- ma risultano efficaci perché effettuano anche una leggerissima esfoliazione per liberare la cute migliorandone l’ossigenazione.
PER I CAPELLI CON FORFORA MEGLIO USARE PRODOTTI DELICATI
L’ideale per scegliere lo shampoo giusto in questi casi è avere sempre una sorta di back-up, ovvero un altro shampoo che sia esclusivamente lenitivo da utilizzare in alternanza al primo quando abbiamo il cuoio capelluto molto arrossato e sensibilizzato. In questo modo saremo certe di dare ai nostri capelli esattamente quello di cui hanno bisogno!
CAPELLI COLORATI, LO SHAMPOO GIUSTO PER LORO ESISTE (E MEGLIO PREFERIRLO)
Infine, ragazze, non c’è assolutamente da sottovalutare la scelta dello shampoo giusto per capelli colorati e decolorati. Infatti non si sbaglia scegliendo uno shampoo dedicato alla propria tipologia di capelli, ma sarebbe meglio in questi casi prediligere un prodotto formulato appositamente per proteggere i capelli tinti.
Gli shampoo per capelli colorati, infatti, sono creati con lo scopo di non aggredire il capello visto che i prodotti standard potrebbero, alla lunga, far sbiadire prima il colore oppure agire sulla tonalizzazione diminuendone l’intensità.
Un trucco per far durare a lungo la tinta è proprio quello di scegliere lo shampoo giusto in grado di lasciare la chioma lucida e migliorare la tenuta della colorazione, anche quella senza ammoniaca.
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2) SHAMPOO SCRUB, COS’È E COME SI USA
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Via Giphy
Ragazze anche per il post di oggi abbiamo terminato. Cosa ne pensate di questi consigli per scegliere lo shampoo giusto, voi li conoscevate già prima? Sapevate di dover osservare anche il cuoio capelluto? Con quale shampoo vi trovate bene? Fateci sapere come sempre nei commenti sui nostri social, un saluto dal TeamClio!