TEST & TRICKS
Per il primo make-up abbiamo utilizzato le tonalità più naturali della palette come i due marroni, Vulcano e Igneus.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Con questa palette è infatti possibile realizzare sia make-up da giorno che più intensi e particolari per la sera. Le polveri hanno la giusta pigmentazione per non avere particolare fall out ed ottenere il risultato desiderato senza troppo sforzo.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Nelle immagini qui sotto potete vedere come protagonista Sol, il giallo intenso che “ravviva” la palette, applicato sulla palpebra mobile, contornato da tonalità marroni e rosse.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Non manca anche il punto luce fatto con Sundazed. In generale si sfumano tutti facilmente e non abbiamo avuto difficoltà di applicazione.
Natasha Denona Sunset Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Anche la durata risulta molto buona, le polveri rimangono intatte per un buon 8-9 ore (a seconda del colore) anche senza primer. Per noi si tratta di una palette super approvata, peccato per il prezzo esorbitante che la rende piuttosto inaccessibile.
TIPS & TRICKS
Quali sono gli ombretti più indicati per chi ha gli occhi azzurri? E per chi li ha verdi o marroni? Grazie alla ruota dei colori è possibile capire quali sono le nuance più adatte ma ricordatevi anche che il make-up è fatto di esperimenti e creatività, per cui nulla vi vieta di giocare con gli ombretti più disparati.
Seguendo la teoria, questa Sunset Palette è senza dubbio adatta a chi vuole mettere in risalto gli occhi verdi o con venature di questo colore, come anche per chi ha gli occhi marroni (i quali si possono “permettere” diversi tipi di abbinamenti in quanto stanno bene praticamente con tutto)!
